11 Feb

MANUTENZIONE BASATA SULLE CONDIZIONI DEL SISTEMA DI GENERAZIONE DELL’ARIA COMPRESSA

In questo articolo vogliamo darvi un’ulteriore idea per ottimizzare i costi di manutenzione e dell’energia. Vale a dire, la manutenzione orientata alle condizioni della generazione di aria compressa. I motivi li potete trovare qui.

Manutenzione basata sulle condizioni della generazione di aria compressa: La motivazione

La generazione di aria compressa è molto costosa e deve quindi essere utilizzata nel modo più economico possibile. Solo circa il 5-6% dell’energia elettrica utilizzata viene usata per la pressurizzazione. Il resto viene convertito principalmente in calore residuo. Dopo che l’aria compressa generata è stata utilizzata, di solito ritorna nell’atmosfera. Così, nonostante i suoi immensi vantaggi, la generazione di aria compressa è probabilmente uno dei processi più costosi e inefficienti utilizzati. E per questo motivo, vale la pena dare un’occhiata alla manutenzione orientata alle condizioni della generazione di aria compressa. E questo di nuovo insieme al possibile aumento dell’efficienza energetica.

L'idea

Kompressor Smartcollect 01

Tecnicamente, questo può essere descritto come segue:

1. Dispositivi di monitoraggio sul motore / azionamento stesso

Monitoraggio elettrico

  • Registrazione in tempo reale dell’energia e del valore corrente per una possibile ottimizzazione (bilancio CO2)
  • Rilevare i cambiamenti nelle condizioni del sistema in base ai parametri elettrici diretti
  • Rilevamento della possibile tendenza e del comportamento del carico durante il funzionamento
  • Le misure di manutenzione possono essere pianificate in base alle condizioni (ad esempio, avvolgimento del motore, sostituzione dei cuscinetti)
  • Rilevare i cambiamenti nello stato della qualità dell’alimentazione e ottimizzare se necessario

 

Monitoraggio della temperatura

  • Cambiamenti di condizione come indicatore di sintomi
  • Più adatto per l’analisi delle cause profonde in combinazione con altri indicatori
  • Rilevamento di un possibile comportamento di tendenza
  • Prevenzione dei danni attraverso lo spegnimento tempestivo

 

Monitoraggio meccanico

  • Gli ultrasuoni forniscono informazioni sulle condizioni meccaniche dell’unità
  • I cambiamenti di condizione possono essere rilevati in una fase iniziale
  • Rilevamento di un possibile comportamento di tendenza
  • Prevenzione di guasti non pianificati
  • Le misure di manutenzione possono essere pianificate in base alle condizioni (ottimizzazione dei costi e dei tempi)

 

2. Dispositivi di monitoraggio del compressore

Monitoraggio meccanico dei compressori (cuscinetti a rulli)

  • Gli ultrasuoni forniscono informazioni sulle condizioni meccaniche del compressore
  • I cambiamenti di condizione possono essere rilevati in una fase iniziale
  • Prevenzione di guasti non pianificati
  • Le misure di manutenzione possono essere pianificate in base alle condizioni (ottimizzazione dei costi e dei tempi)

 

Monitoraggio della temperatura del compressore (temperatura dell’olio)

  • Cambiamenti di condizione come indicatore di sintomi (troppo poco olio, termostato difettoso, radiatore difettoso)
  • Più adatto per l’analisi delle cause profonde in combinazione con altri indicatori
  • Prevenzione dei danni attraverso lo spegnimento tempestivo

 

3. Dispositivi di controllo sull’accumulatore di pressione

Ultrasuoni sulla linea di pressione

  • Monitoraggio del flusso (accumulo di pressione sì/no/quando)
  • I cambiamenti di condizione possono essere rilevati in una fase iniziale (ad esempio la diagnosi di una perdita)
  • Rilevamento di possibili tendenze e comportamenti di carico
  • ideale per l’analisi delle cause profonde in combinazione con altri indicatori
  • Riduzione dei costi dell’aria compressa inutilizzata e quindi delle emissioni di CO2

 

Rilevamento della pressione sull’accumulatore

  • In combinazione con il sensore di pressione dopo il trattamento dell’aria (rilevamento della pressione differenziale)
  • I cambiamenti di condizione possono essere rilevati in una fase precoce (ad esempio filtro sporco, perdite, formazione di ghiaccio)
  • Gli scarichi permanentemente troppo veloci e al di sotto del minimo indicano perdite o sottodimensionamento
  • Gli scarichi che sono permanentemente troppo lenti sopra un minimo indicano un possibile sovradimensionamento
  • Riduzione dei costi dell’aria compressa inutilizzata e quindi delle emissioni di CO2

 

Nota: riducendo la pressione di rete di 1 bar si ottiene già un risparmio di energia elettrica di circa il 6-8%.

4. Controllo della ridondanza

Per garantire l’affidabilità della produzione, vengono spesso utilizzati due o più compressori. Potrebbe avere senso armonizzare le ore di funzionamento attraverso un controllo alternato (armonizzazione dell’invecchiamento e dell’usura). Inoltre, se uno dei due compressori si guasta o richiede manutenzione, l’altro può subentrare.

Drucklufterzeugung Redundant 1

Conclusione in combinazione con una strategia ISO50001:

  • L’efficienza può essere aumentata e quindi i costi energetici ridotti
  • Rilevamento rapido dei danni
  • Riconoscere se e quando i problemi si stanno sviluppando
  • I registri, i documenti e le verifiche sono digitalizzati automaticamente
  • Contribuisce automaticamente alla riduzione di CO2
  • Conformità ISO50001 nel contesto del sistema di gestione dell’energia
  • PEX e OPEX sono automaticamente ridotti
  • L’intero sistema è scalabile – il ROI subentra rapidamente
  • Non c’è bisogno di una strategia di manutenzione per gli oggetti in questione, poiché questa è automatizzata
  • La sostenibilità e la conservazione delle risorse sono influenzate positivamente
  • I dati possono essere bilanciati
  • La manutenzione viene effettuata solo quando la condizione ne indica la necessità
  • Dalla manutenzione predittiva alla manutenzione orientata alle condizioni e quindi al futuro

 

Impronta: Questa idea è stata sviluppata congiuntamente da Gubser Service e Camille Bauer Metrawatt.

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